Spedizione gratuita a partire da 99€, altrimenti solo 8,90€

Assuli

La storia

Assuli fa parte di un gruppo fondato nel 1948 dal capostipite Cav. Lav. Giacomo Caruso, imprenditore siciliano di successo e punto di riferimento per lo sviluppo dell’economia del territorio.

Nonostante le aziende di famiglia si siano sviluppate prima in tutta Italia, e successivamente in tutto il mondo, nei settori edilizio e lapideo, la famiglia Caruso ha mantenuto salde le proprie radici, iniziando ad ampliare negli anni 2000 le proprie campagne, già di proprietà dal secolo scorso. Grazie al mantenimento scrupoloso dei canoni tradizionali di lavorazione di uve autoctone, Assuli ha ottenuto una produzione di vini biologici di eccellenza celebrati da numerosi riconoscimenti in tutto il mondo.

La recente costruzione del Baglio Assuli, una moderna cantina che unisce tradizione e innovazione in un luogo magico dove l’orizzonte unisce campagna, cielo e mare, ha permesso ai Caruso di continuare la storia di famiglia. Unendo le forze commerciali di un grande gruppo internazionale con il prestigio e l’unicità di un prodotto locale di eccellenza, oggi i nipoti Roberto, Nicoletta e Michele conducono l’azienda verso nuovi traguardi, trasferendo in bottiglia un antico sapere che si traduce in un vino di assoluta genuinità e dall’inconfondibile carattere.

Cantina Assuli

La curiosità

Per onorare la storia della famiglia, la cantina è stata interamente realizzata in marmo Perlato di Sicilia, il materiale di cui il Cav. Lav. Giacomo Caruso intuì le potenzialità e che rappresentò l’inizio della prospera storia delle aziende del gruppo.

Vigneti Assuli Cantina Assuli

I vigneti

Assuli fa parte di un gruppo fondato nel 1948 dal capostipite Cav. Lav. Giacomo Caruso, imprenditore siciliano di successo e punto di riferimento per lo sviluppo dell’economia del territorio.

Posti tra Mazara del Vallo e Trapani, ad un’altitudine fra i 100 e 250 metri sopra il livello del mare con un clima mediterraneo mite e ventilato, i vigneti Assuli contano circa 130 ettari, con una particolare vocazione per i vitigni autoctoni Nero d’Avola, Zibibbo, Insolia, Catarratto, Grillo, Perricone, ma anche ottimali per il conosciutissimo Syrah.

40 ettari sono a Carcitella (Mazara del Vallo), 120/150 mt slm, abbastanza pianeggiante. L’esposizione è su tutti i fronti. Il terreno è di medio impasto, tendente all’argilloso con scheletro affiorante. Due laghi artificiali dentro il fondo garantiscono l’approvvigionamento idrico per le culture. I vitigni coltivati sono: Nero d’Avola, Perricone/Pignatello, Insolia, Grillo, Moscato d’Alessandria (Zibibbo).

17 ettari sono a Besi (Castelvetrano), 200/250 mt slm. L’esposizione è totale su tutti i fronti. Il terreno è di medio impasto, con ossatura profonda, anche qui la presenza di un lago artificiale interno al fondo assicura l’approvvigionamento idrico. In questo appezzamento si coltivano: Nero d’Avola, Perricone/Pignatello, Cataratto.

56 ettari sono a Fontanabianca (Salemi), 150/250 mt slm, con molte superfici pianeggianti e alcune lievemente scoscese. Nella parte pianeggiante i vitigni sono esposti su tutti i fronti e nella parte collinare l’esposizione è lievemente tendente a Sud. Il terreno è di medio impasto, con molta presenza argillosa e scheletro abbondante. Un grande lago artificiale è presente all’interno del fondo. Le colture: Syrah, Grillo, Cataratto.

L’ultimo appezzamento è di 18 ettari a Bosco Scorace, in una posizione straordinaria e l’altitudine insolita per la nostra area di ben 600 metri sopra il livello del mare. Questo terreno sarà predisposto per ospitare una selezione top Assuli di Nero d’Avola, Perricone e Grillo.